In questa pagina vi forniremo alcuni indicazioni e suggerimenti su alcune osservazioni fatte dai nostri clienti:
Il tappeto che ho acquistato perde il pelo?
Per certe tipologie di tessitura e sopratutto per i tappeti realizzati a mano è normale che da nuovi perdano lanuggine. Durante le prime settimane, parte del filato che è stato utilizzato per la tessitura e che è rimasto intrappolata nel vello inizia a comparire in superficie. Nei tappeti persiani questo fenomeno scompare dopo aver pulito 1-2 volte il tappeto con l’aspirapolvere, ma ad esempio per i tappeti indiani solitamente ci vuole più tempo. Quindi è normale che durante i primi passaggi di aspirapolvere si noti un eccessivo accumulo di tessuto nel serbatoio.
Bisogna attendere, senza spaventarsi e la perdita di pelo gradualmente si ridurrà per poi cessare completamente.
Appena disteso il tappeto presenta delle pieghe e grinze, è normale?
Pieghe e grinze sono comuni nei nuovi tappeti e non sono dovute ad imperfezioni di lavorazione, ma possono formarsi durante lo stazionamento all’interno degli imballaggi. Possono essere eliminate semplicemente posizionando degli oggetti pesanti (ma sicuri), come una pila di libri, sulla piega. Dopo alcuni giorni, il tappeto dovrebbe ritornare liscio e piatto.
Il colore del tappeto non è uniforme, è un’imperfezione o un difetto?
Non è un difetto del tappeto, anzi, è la tatura stessa dei filati. Il fenomeno prende il nome di Abrash. Abrash è una parola turca che significa “colorato in parte”. La differenza di tonalità si riscontra con frequenza nei tappeti artigianali e avviene quando un tessitore usa del filo colorato con una sfumatura non esattamente uguale a quella precedentemente usata. Inoltre alcune tipologie di tessuti trasmettono un effetto cangiante alla vista che fa sì che la sfumatura del tappeto cambi a seconda della diversa incidenza della luce.